Brioscia cu tuppo

Il Piatto Giusto per …. gustare la granita!
In Siciliana ma ormai anche in molte zone dell’Italia meridionale, questa “brioscia cu tuppo” si degusta inzuppata nella granita di mandorle, di agrumi o in quella al caffè. Ma mentre in molti usano fare la granita di mandorle con lo sciroppo, bisogna addentrarsi nei paesini sia siciliani che calabresi per poter assaggiare la vera granita, fatta come una volta, con le mandorle tritate e spremute in un panno di lino per ricavarne il latte che ghiacciato diventa granita. Ma torniamo alla vera protagonista di questa pubblicazione che merita tutto il nostro interesse, sia per le origini del suo nome che deriva dalla particolare acconciatura delle donne siciliane dell’epoca, sia  per la bontà e la morbidezza di questo fantastico dolce che in genere apre la giornata. Non dobbiamo però neanche sottovalutare il profumo di agrumi che queste sprigionano durante la cottura e che invade piacevolmente tutta la casa, basterebbe solo quello a ripagarci delle lunghe ore di attesa per la preparazione……

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Istruzioni

  1. Inseriamo nella planetaria il lievito, la farina, lo zucchero, il miele, il sale, le uova e il latte esattamente in questa sequenza in modo che il sale stia lontano dal lievito e impastiamo o armiamoci di pazienza e lavoriamo il tutto a mano su di una spianatoia.
  2. Aggiungiamo il burro un tocchetto alla volta e facciamo incorporare bene, uniamo anche la buccia grattugiata dell'arancia e i semi della bacca di vaniglia, estratti raschiando l'interno con un coltello.
  3. Quando l'impasto risulta liscio, elastico e non appiccicoso, modelliamolo e lasciamolo lievitare coperto con pellicola per circa tre ore.
  4. Trascorse le tre trasferire in frigorifero per tutta la notte o comunque per 12 ore.
  5. La mattina seguente far acclimatare, togliere dalla ciotola pesare e dividere l'impasto in tocchetti di egual peso.
  6. formare delle palline belle lisce e facendole rotolare sul piano di lavoro formare dei bastoncini. Esercitando una lieve pressioni formare un birillo che apriremo alla base creando un buco nel quale far passare la pallina che posta al centro della ciambella formerà il nostro tuppo. Se non sono stata chiara potete avvalervi delle foto fatte in sequenza che vi aiuteranno a capire i vari passaggi.
  7. Ponete le brioches sulla placca del forno foderata con carta forno. Lasciamo lievitare per altre due ore.
  8. Spennelliamo con uovo sbattuto e allungato con un po' di latte.
  9. Inforniamo a 180 per circa 20 minuti.

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