Pitta sottosopra con pomodorini caramellati e feta

Il Piatto Giusto per…un riciclo d’autore:Pitta sottosopra con pomodorini caramellati e feta!
Al mulino stiamo infornando sia pitta che pane, ma a volte capita che qualche pezzo possa avanzare dalla vendita, così mi sono messa a pensare a come si potessero riciclare entrambi ma in modo un po’ più creativo del solito…nasce così il mio primo riciclo “d’autore” con la pitta. Per chi non conoscesse la pitta, è un pane molto basso ma molto ben lievitato, quindi ricco di bolle, rotondo e con il buco al centro che a Catanzaro in genere si mangia come street food  con il morzello, mentre nei paesini tipo San Floro, dove appunto si trova il mulino, con patate e peperoni. La nostra pitta è con lievito madre e sola farina integrale di grano duro Senatore Cappelli macinato a pietra.Ovviamente se da voi non riuscite a trovare questo tipo di pane usate tranquillamente del pane del giorno prima tagliato a fette!

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Istruzioni

  1. Tagliate i pomodori a metà per lungo e disponeteli a pancia in su in due teglie rotonde foderate con carta forno
  2. Condite con olio, sale e un mix di erbe aromatiche tritate e una spolverata di zucchero di canna, infornate a 180 per 15/20 o fino a quando non saranno caramellati in superficie
  3. Intanto, in una padella mettete dell'olio,uno spicchio di aglio intero e le acciughe che farete sciogliere a fuoco moderato
  4. Tagliate la pitta a metà e bagnatene l'interno con olio aromatizzato con le alici eliminando l'aglio.
  5. Prendete le teglie con i pomodori e sbriciolateci dentro la feta,ricoprite con metà della pitta in modo che la parte esterna rimanga a vista e infornate a 200°solo dieci minuti prima di servire in modo che anche la feta sia ben calda e la pitta croccante.
  6. Rovesciate ancora calda in un piatto di portata ed eliminate delicatamente la carta forno, quindi tagliate a spicchi e servite

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